Un sistema sperimentale produce energia elettrica con un’efficienza maggiore perché imita le foglie delle piante per far traspirare il pannello e abbassare la temperatura di esercizio. Ma può produrre anche acqua dolce per condensazione.
Scienziati dell’Imperial College London hanno inventato le “foglie fotovoltaiche”, cioè delle celle fotovoltaiche che sfruttano il principio di traspirazione delle foglie per mantenere il sistema più fresco, ottenere maggiore efficienza dal pannello stesso e produrre anche acqua dolce. La cella ha vene come le foglie che abbassano la temperatura
La foglia fotovoltaica non ha l’aspetto di una vera foglia, ma i ricercatori inglesi hanno chiamato la loro invenzione PV-leaf (PhotoVoltaic-leaf, foglia fotovoltaica, appunto) per la capacità della nuova cella (che comunque è un concept ed è grande 10 cm x 10 cm) di sfruttare alcune proprietà dalle piante per ottenere maggiore energia e anche acqua. … continua a leggere
fonte originale: https://www.nature.com/articles/s41467-023-38984-7