Stasera su RAI STORIA: alla fine della Seconda Guerra mondiale, l’Italia sconfitta è condannata a fermarsi alle porte di Trieste
La città stretta tra il mare e il Carso diventa oggetto di una lunga e contrastata questione confinaria con la Jugoslavia. Sullo sfondo della Guerra Fredda, il possesso di Trieste assume un significato al contempo politico, strategico e simbolico: è l’emblema dei movimenti nazionali e degli irredentismi sloveno e italiano; rappresenta la porta sul Mediterraneo a disposizione del blocco socialista che progressivamente si profila nell’Europa centro-orientale; e infine, per gli Stati Uniti e il Regno Unito, costituisce l’antemurale dell’Occidente, essenziale ad assicurare la penisola alla loro sfera d’influenza.
Una pagina raccontata, dai luoghi della storia, da #CarlaOppo e, in studio, con #PaoloMieli, dal professor #RaoulPupo.
⏰ Appuntamento alle 20.30 su #RaiStoria. Si rivede su @RaiPlay.
venerdì #25ottobre