Chi non ricorda il commovente incontro fra Pinocchio e Geppetto nel ventre del terribile Pescecane? Il vecchio falegname, provato e incanutito, era sopravvissuto per ben due anni nelle viscere del mostro grazie alle provviste di un bastimento inghiottito dal pesce in un sol boccone: carne in cassette di stagno, vino, uva secca, caffè, zucchero e biscotto, un “pane abbrostolito” come lo definisce Collodi, capace di mantenersi inalterato nel tempo.