“Siccome io devo andare a prendere i ragazzi del piano di sotto e ci mettiamo alcuni minuti, vedendo altri docenti uscire dalle classi e dire che avevano fatto questo minuto di silenzio, ho dato per scontato che la classe l’avesse già fatto”, ha spiegato il professore.
“Il malinteso – ha aggiunto – è nato dal fatto che il ragazzo che mi ha chiesto più volte di fare il minuto di silenzio continuava a ridere. Lì mi sono anche indispettito, credevo mi stesse prendendo in giro e non mi piaceva che lo facesse su un tema così serio”.
La spiegazione non mi pare una cosa completamente impossibile, il titolo mi pare un po’ fuorviante
La spiegazione non mi pare una cosa completamente impossibile, il titolo mi pare un po’ fuorviante
Una cosa del genere deve finire su un giornale? Cos’é? Intimidazione al conformismo?